Massimo Strazzer

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Massimo Strazzer
Massimo Strazzer nel 1995
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada - Pista
Termine carriera 2004
Carriera
Squadre di club
1991-1993Jolly Componibili
1994-1995Navigare
1996Brescialat
1997Roslotto
1998Cantina Tollo
1999Mobilvetta Design
2000Alessio
2001Mobilvetta Design
2002-2003Phonak
2004Saunier Duval
 

Massimo Strazzer (Zevio, 17 agosto 1969) è un ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1991 al 2004, velocista, al Giro d'Italia si aggiudicò la classifica a punti nel 2001 e due volte quella dell'intergiro (2001 e 2002).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

È stato un buon velocista, attivo nel corso degli anni novanta e agli inizi del terzo millennio. Dal 1991 al 1993 ha corso per la Jolly Componibili-Club 88, nel 1994 e 1995 per la Navigare-Blue Storm, per la Brescialat nel 1996, per la Roslotto-ZG Mobili nel 1997, la Cantina Tollo-Alexia Alluminio nel 1998, la Mobilvetta Design nel 1999 e 2001, la Alessio nel 2000, la Phonak Hearig Systems nel 2002 e 2003 e nel 2004 con la Saunier Duval-Prodir.

Ha partecipato dieci volte al Giro d'Italia, una al Tour de France e due alla Vuelta a España ma non è mai riuscito a vincere tappe a queste grandi corse. Al Giro d'Italia ha conquistato la maglia ciclamino della classifica a punti nel 2001, la maglia azzurra dell'Intergiro nel 2001 e nel 2002 e negli stessi anni anche il Premio della Combattività.

In quattordici stagioni da professionista ha vinto trentadue corse su strada. Si è imposto in frazioni di importanti corse come la Tirreno-Adriatico ed il Giro di Polonia e può vantare due successi alla Clásica de Almería, una delle più prestigiose corse in linea spagnole. Ha trionfato per ben sei volte, di cui quattro consecutive, alla Millemetri del Corso di Mestre battendo tra gli altri Mario Cipollini.

È stato anche un buon pistard ed ha indossato per due volte la maglia azzurra della nazionale italiana in occasione dei Mondiali su pista nella specialità dell'inseguimento a squadre.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

  • 1992 (Jolly Componibili, una vittoria)
1ª tappa Settimana Ciclistica Internazionale (Castellammare del Golfo > Marsala)
  • 1993 (Jolly Componibili, una vittoria)
8ª tappa Tirreno-Adriatico (San Benedetto del Tronto > San Benedetto del Tronto)
  • 1994 (Navigare, tre vittorie)
1ª tappa Volta a Portugal (Quarteira > Tavira)
2ª tappa Volta a Portugal (Évora > Pombal)
4ª tappa Volta a Portugal (Vagos > Vila Nova de Gaia)
  • 1995 (Navigare, due vittorie)
5ª tappa Tour de Vaucluse
7ª tappa Volta a Portugal (Celorico da Beira > Tondela)
  • 1996 (Brescialat, due vittorie)
3ª tappa Driedaagse De Panne - Koksijde (La Panne > Sint Istebald)
Millemetri del Corso di Mestre
  • 1997 (Roslotto, cinque vittorie)
3ª tappa Tour Méditerranéen (La Fare-les-Oliviers > Antibes)
Clásica de Almería
1ª tappa Vuelta a Murcia (Murcia > Los Alcázares)
3ª tappa Vuelta a Murcia (Murcia > Cieza)
Millemetri del Corso di Mestre
  • 1998 (Cantina Tollo, tre vittorie)
5ª tappa Vuelta Valenciana (Villarreal > Valencia)
Prologo Postgirot Open (Uppsala)
4ª tappa Postgirot Open (Eskilstuna > Uppsala)

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica a punti Giro d'Italia
Classifica intergiro Giro d'Italia
Premio della Combattività Giro d'Italia
Classifica intergiro Giro d'Italia
Premio della Combattività Giro d'Italia
Memorial Fabio Casartelli (Criterium)
Grand Prix Bremgarten (Criterium)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi giri[modifica | modifica wikitesto]

1992: 140º
1994: ritirato
1995: ritirato
1996: ritirato
1998: 91º
1999: 108º
2001: 94º
2002: 116º
2004: ritirato
1997: ritirato
1994: ritirato
1998: ritirato

Classiche[modifica | modifica wikitesto]

1992: 104º
1993: 118º
1995: 131º
1996: 159º
1999: 161º
2003: 122º
2004: 165º

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Leone d'oro alla carriera nel 2004

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]