Alessandro De Marchi

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Alessandro De Marchi
De Marchi in azione al Tour de France 2017
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 65 kg
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Squadra Jayco AlUla
Carriera
Squadre di club
2005-2008 Team Bibanese
2009-2010Cycling Team Friuli
2010Andronistagista
2011-2012Androni
2013-2014Cannondale
2015-2018BMC
2019-2020CCC Team
2021-2022Israel
2023-Jayco AlUla
Nazionale
2014-Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
 Europei
Oro Trento 2021 Staffetta
Statistiche aggiornate al 16 marzo 2024

Alessandro De Marchi (San Daniele del Friuli, 19 maggio 1986) è un ciclista su strada e pistard italiano che corre per il Team Jayco AlUla. Professionista dal 2011, con caratteristiche di passista-scalatore, in carriera ha vinto tre tappe alla Vuelta a España, il premio della combattività al Tour de France 2014 e ha indossato la maglia rosa per due giorni al Giro d'Italia 2021. È soprannominato "Il Rosso di Buja".[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a correre per il Team Bibanese e per il Cycling Team Friuli, per poi essere messo sotto contratto nel 2010 dalla Androni Giocattoli-Venezuela come stagista. Nel 2011 passa ufficialmente al team italiano, con cui vince la cronometro a squadre della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011, e i titoli nazionali di inseguimento a squadre 2010, 2011 e 2012 e il titolo di inseguimento individuale nel 2010.

Nel 2013 passa alla Cannondale. Nello stesso anno vince l'ultima tappa del Critérium du Dauphiné 2013, la Sisteron - Risoul dove riesce, dopo un'azione da lontano, a staccare tutti gli altri compagni di fuga, scattando nella salita finale e arrivando da solo al traguardo.[2][3]

Al Tour de France 2014, vince per due volte consecutive il numero rosso della combattività (nella 13ª e nella 14ª tappa), aggiudicandosi poi il Premio della Combattività, assegnato al più combattivo di tutto il Tour.[4] Un mese dopo, alla Vuelta a España 2014, vince la settima tappa, arrivando in solitaria al traguardo di Alcaudete, dopo aver staccato i suoi tre compagni di fuga.[5][6]

Nel 2015 è ancora protagonista alla Vuelta a España 2015 dove conquista la quattordicesima tappa precedendo sull'ultima ascesa i suoi compagni di fuga.

Torna al successo nel 2018 alla Vuelta a España imponendosi nell'undicesima tappa, arrivando in solitaria sul traguardo di Luintra dopo aver staccato tutti i compagni di fuga.[7] Nella stessa stagione vince anche la prima classica della sua carriera imponendosi al Giro dell'Emilia grazie a un'altra azione in solitaria e festeggiando a braccia alzate sul traguardo in cima alla salita di San Luca.

Nel 2021, al termine della quarta tappa del Giro d'Italia, (la Piacenza > Sestola), chiusa in seconda posizione, ottiene la prima maglia rosa della carriera.[8] La perderà due giorni dopo nell'arrivo in salita a San Giacomo nei pressi di Ascoli Piceno. Durante la 12ª tappa, a causa di una bruttissima caduta, è costretto al ritiro.[9] Alla Tre Valli Varesine del 5 ottobre 2021 il Rosso di Buja torna finalmente a vincere dopo tre anni senza successi; al termine di un lungo attacco e dopo aver staccato i suoi compagni di fuga, De Marchi ha la meglio su Davide Formolo nello sprint finale, portandosi così a casa la sua seconda classica in carriera.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Strada[modifica | modifica wikitesto]

  • 2007 (Bibanese Permac Cardin)
Trofeo Marlene-Bracciale Cronoman
3ª tappa Giro Ciclistico Pesche Nettarine di Romagna (Cesena)
  • 2008 (Team Bibanese)
Gran Premio Folignano
Trofeo Città di Conegliano
  • 2009 (Cycling Team Friuli)
Gran Premio Città di Verona
Giro della Provincia di Biella
  • 2013 (Cannondale Pro Cycling, una vittoria)
8ª tappa Critérium du Dauphiné (Sisteron > Risoul)
  • 2014 (Cannondale Pro Cycling, una vittoria)
7ª tappa Vuelta a España (Alhendín > Alcaudete)
  • 2015 (BMC Racing Team, una vittoria)
14ª tappa Vuelta a España (Vitoria > Alto Campoo/Fuente del Chivo)
  • 2018 (BMC Racing Team, due vittorie)
11ª tappa Vuelta a España (Mombuey > Ribera Sacra/Luintra)
Giro dell'Emilia
  • 2021 (Israel Start-Up Nation, una vittoria)
Tre Valli Varesine

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

  • 2011 (Androni Giocattoli-C.I.P.I.)
1ª tappa, 2ª semitappa Settimana Internazionale di Coppi e Bartali (Riccione, cronosquadre)
  • 2014 (Cannondale Pro Cycling)
Classifica scalatori Critérium du Dauphiné
Premio della Combattività Tour de France
  • 2016 (BMC Racing Team)
1ª tappa Tirreno-Adriatico (Lido di Camaiore, cronosquadre)
  • 2017 (BMC Racing Team)
1ª tappa Volta a la Comunitat Valenciana (Orihuela, cronosquadre)
2ª tappa Volta Ciclista a Catalunya (Banyoles, cronosquadre)
1ª tappa Vuelta a España (Nîmes, cronosquadre)
  • 2018 (BMC Racing Team)
3ª tappa Volta a la Comunitat Valenciana (Poble Nou de Benitatxell > Calp, cronosquadre)
1ª tappa Tour de Suisse (Frauenfeld, cronosquadre)
  • 2021 (Israel Start Up-Nation)
Classifica scalatori Tour of the Alps
2021 (nazionale italiana) medaglia d'oro staffetta mista (europei 2021)

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Claudio Cucinotta, Giairo Ermeti, Matteo Montaguti)
Atene Open Balkan Championship, Inseguimento a squadre (con Gianpaolo Biolo, Gianni Da Ros e Martino Marcotto)
Campionati italiani, Inseguimento individuale
Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Alex Buttazzoni, Angelo Ciccone e Marco Coledan)
Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Omar Bertazzo, Giairo Ermeti e Filippo Fortin)
Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Alex Buttazzoni, Angelo Ciccone ed Elia Viviani)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2011: 109º
2012: 98º
2016: 94º
2018: 65º
2021: ritirato (12ª tappa)
2023: 39º
2013: 71º
2014: 52º
2017: 99º
2019: ritirato (9ª tappa)
2020: 100º
2014: 67º
2015: 78º
2017: 70º
2018: 76º
2022: 103º

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2011: 129º
2013: 50º
2014: 62º
2015: 66º
2016: 61º
2019: 58º
2020: 31º
2021: 82º
2024: 117º
2013: 25º
2014: 113º
2016: 126º
2017: 80º
2018: 39º
2019: 41º
2020: 31º
2022: 74º
2011: ritirato
2013: ritirato
2014: 15º
2015: 73º
2016: 9º
2017: 46º
2018: 33º
2020: 11º
2022: 53º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Rosso di Buja, su paneegazzetta.gazzetta.it. URL consultato il 29 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
  2. ^ Giro del Delfinato, impresa di De Marchi, successo finale di Froome, in gazzetta.it, 9 giugno 2013.
  3. ^ Delfinato a Froome. De Marchi fa l'impresa nell'ultima tappa, in repubblica.it, 9 giugno 2014.
  4. ^ È De Marchi il super combattivo del Tour, in gazzetta.it, 26 luglio 2014.
  5. ^ Vuelta, settima tappa a De Marchi, Valverde resta al comando, in gazzetta.it, 29 agosto 2014.
  6. ^ Vuelta a España 2014: tutto Alessandro De Marchi in una vittoria, in olimpiazzurra.com, 29 agosto 2014.
  7. ^ VUELTA. ALESSANDRO DE MARCHI CONQUISTA LA TAPPA PIU' LUNGA, in tuttobiciweb.it, 6 settembre 2018.
  8. ^ Alessandro De Marchi è la nuova maglia rosa!, su ilfriuli.it, 11 maggio 2021.
  9. ^ Giro, cade Alessandro De Marchi, va via in ambulanza, su ilgazzettino.it, 20 maggio 2021.
  10. ^ Tre Valli Varesine. Trionfa De Marchi davanti a Formolo, in TuttoBici, 5 ottobre 2021.

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