| 05/05/2008 | 17:48 La Lpr è pronta ad affrontare il Giro d’Italia che scatterà sabato prossimo da Palermo. Fabio Bordonali ha allestito una squadra molto forte che lavorerà per i capitani Di Luca e Savoldelli e che cercherà di ritagliarsi uno spazio importante all’interno della corsa rosa. Tra i corridori più attesi della Lpr c’è sicuramente Gabriele Bosisio, recente vincitore del Giro d’Oro e protagonista di un buon avvio di stagione. “Si tratta della mia seconda partecipazione,” racconta Gabriele, “ma rispetto al 2004 arrivo alla corsa rosa con maggiore esperienza e con una condizione migliore. La vittoria ottenuta al Giro d’Oro è stata molto importante per il morale e mi ha fatto capire che in inverno ho lavorato bene.”
Come stanno Di Luca e Savoldelli e come si prepara la Lpr alla corsa rosa?
“Danilo e Paolo sono in ottima condizione e sono pronti per un grande Giro d’Italia. Ci aspettano tre settimane di duro lavoro, ma siamo motivati e convinti di poter centrare un risultato prestigioso. La squadra è molto unita e darà il massimo per aiutare Di Luca e Savoldelli. Abbiamo tutte le carte in regola per disputare un Giro d’Italia di ottimo livello e toglierci diverse soddisfazioni.”
Quale sarà il tuo compito all’interno della Lpr?
“Io sono al servizio della squadra e cercherò di dare il mio contributo in ogni situazione. Dovrò stare vicino ai capitani soprattutto nelle tappe ondulate e di media difficoltà, ma spero di avere la gamba per rendermi utile anche nelle frazioni di alta montagna.”
Oltre che lavorare per la squadra cercherai di metterti in luce a livello personale?
“L’obiettivo primario è aiutare Di Luca e Savoldelli, ma è chiaro che in venti giorni di corsa ci sarà spazio per tentare qualcosa. Proverò ad inserirmi in qualche fuga da lontano e se si dovesse presentare l’occasione di vincere una tappa mi farò trovare pronto.”
Lo scorso anno hai vinto il test olimpico di Pechino e il Giro d’Italia sarà una vetrina importante anche in chiave nazionale..
“La maglia azzurra è un grande stimolo, è il sogno di ogni corridore. Spetterà a me convincere Ballerini, ma il discorso nazionale è ancora prematuro. Il Giro sarà un appuntamento importante che affronterò cercando di dare il massimo per ripagare la fiducia della Lpr. Sono in forma e voglio dimostrarlo, al resto penserò in seguito.”
Daniele Gigli
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