UAE TOUR, EWAN: «UN ARRIVO PERFETTO PER LE MIE CARATTERISTICHE»

PROFESSIONISTI | 27/02/2019 | 15:20
di Diego Barbera

Un piccolo concentrato di potenza con la giusta dose di fibre veloci in un fisico brevilineo ed esplosivo: ha funzionato bene il mix di sangue australiano e coreano per Caleb Ewan che è uno sprinter atipico. Uno che può mettere tutti in fila in cima a un breve strappo al 17% come quello di oggi al termine della quarta tappa dell’UAE Tour 2019 a Hatta Dam.

Il velocista della Lotto Soudal si è raccontato poco dopo la ventosa premiazione sul podio presso la celebre diga che forma un pittoresco lago dal colore verde popolato da carpe Koi e esplorato da numerosi pedalò e kayak.

Una tappa che avevi puntato sin dalla vigilia quella di oggi?
«Tra tutti i velocisti sono quello più leggero e sapevo che quella di oggi sarebbe stata forse la mia migliore occasione per la vittoria. La squadra ha lavorato alla perfezione portandomi all’attacco della salita finale in terza posizione»

Come spieghi il fatto che da velocista hai vinto su una salita così pendente?
«Il fatto che molti dei miei rivali pesano anche 80 kg mentre io sono 67 kg: sono molto più piccolo di molti loro e il mio rapporto tra peso e potenza mi ha avvantaggiato soprattutto su uno strappo al 17% come questo. Anche la posizione è stata fondamentale perché se fossi rimasto troppo indietro non sarei riuscito ad avvantaggiarmi subito. Una volta trovato il rapporto giusto ho lanciato il mio sprint e sono riuscito a vincere»

Hai visto le cadute di oggi, cosa è successo?
«Ho visto Remco a terra, la caduta è avvenuta in una parte del gruppo più avanzata rispetto alla mia posizione. C’è stato uno scartamento e probabilmente qualcuno si è toccato ed è andato a terra. Per quanto riguarda la seconda caduta, mi trovavo per fortuna in una posizione ideale e non sono stato coinvolto»

L’anno scorso sei arrivato secondo alla Milano Sanremo, è il tuo obiettivo della prima parte di stagione?
«Sì, sarà sicuramente il mio primo obiettivo stagionale, sto cercando di allenarmi al meglio e per farlo si deve cambiare la propria preparazione soprattutto per via del lungo chilometraggio. L’anno scorso mi ha dato la conferma che ho le possibilità di puntare alla vittoria e spero nel 2019 di arrivare un posto davanti l’anno scorso. Correrò la Parigi-Nizza perché dopo aver corso la Tirreno Adriatico negli ultimi tre anni ho deciso di puntare alla corsa francese visto che avrà più sprint. Proverò così quest’anno e se non funzionerà magari ritornerò alla Tirreno»


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda settimana di Giro d’Italia e quarto arrivo in salita. La Uae e Pogacar si prendono una giornata di semi-riposo, inizia la lotta dei battuti. Chissà cosa ne pensa Re Leone Cipollini. Mario, magari mi sbaglio, ma qui mi pare...


Valentin PARET-PEINTRE. 10 e lode. Valentino di nome, velocissimo di fatto, soprattutto oggi. Bravo, bravo, bravissimo. Paret-Peintre pare Hinault dei tempi migliori. Un finale d’autore, di assoluto valore e contenuto tecnico. Tratnik sembra lanciato verso il successo di tappa, pare....


Andrea Bagioli torna finalmente a sorridere: «Dopo un periodo difficile è bello tornare a lottare per la vittoria. Avevo le gambe molto buone oggi, anche se l'ultima salita era un po' troppo lunga per le mie caratteristiche. Quando Bardet e...


Dopo aver conquistato in febbraio la Vuelta Comunidad Valenciana, Cédrine Kerbaol torna alla vittoria ma questa volta sulle strade dei Paesi Baschi. La 22enne francese della Ceratizit-Wnt Pro Cycling Team si è imposta nella Durango – Durango, anticipando di 5”...


Festa belga nella tappa inaugurale della 4 Jours de Dunkerque / Grand Prix des Hauts de France, la Dunkerque - Le Touquet di 173 km. Arrivo incertissimo con Milan Fretin (Cofidis) che proprio sulla linea d'arrivo è riuscito a a...


Non c'è come girare l'Italia per capire cosa sarebbe l'Italia senza il Giro d'Italia. Certo, si parla della festa popolare e della gara sportiva. Ma ultimamente, sempre di più, della pura e semplice strada. Ce ne siamo accorti tutti, sulla...


La seconda settimana del Giro d'Italia si apre con una doppietta francese: Valentin Paret-Peintre (Ag2r Decathlon) precede Romain Bardet (DSM Firmenich) sulla Bocca della Selva in una decima tappa interamente svoltasi in Campania. Sul podio Jan Tratnik (Visma Lease a...


Chiarito perchè Damiano Caruso da giorni vada in Giro fasciato come una mummia: è la conseguenza di una caduta, non della partenza dal museo Egizio. La direzione Rcs precisa che a Cautano il cane che ha attraversato la strada e...


Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi eventi e turismo, e Monica Santini, Amministratore Delegato Santini Cycling, per...


Le recenti nevicate sul Passo dello Stelvio e il successivo aumento delle temperature stanno facendo crescere il rischio di slavine. L'organizzazione del Giro d'Italia, per salvaguardare la sicurezza della Carovana Rosa,  ha deciso quindi di modificare il percorso della 16^ tappa del Giro...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi