PROFESSIONISTI | 08/04/2017 | 07:11 Per i bookmakers, John Degenkolb è il terzo favorito della Parigi-Roubaix ed il capitano della Trek Segafredo non rifiuta il ruolo. «È stato bello essere riassaporare di nuovo il pavé della Parigi-Roubaix: è la mia gara preferita ed è qualcosa di unico avere la possibilità di correrla. Mi ha dato una grande sensazione tornare dopo quello che mi è accaduto lo scorso anno, quando sono stato costretto a guardarla da lontano, mi sono emozionato anche nella ricognizione».
Che gara si aspetta? «È una delle gare più dure dell’anno, è una gara speciale ed è per questo che mi piace tanto. Devi essere un duro per sopravvivere fino al traguardo. La mia forma è buona, sono pronto a fare una buona gara, ma perché sia buona davvero tutto deve andare al 100%, tutto deve essere perfetto. Mi auguro che domenica la Roubaix torni a sorridermi: serve fortuna, bisogna riuscire a cambiare la bici il più presto possibile se dovesse servire, per esempio».
E la squadra? «Siamo pronti per puntare ad un buon risultato. Se pensiamo alle ultime gare, siamo stati sempre davanti nei momenti decisivi, ma il risultato finale ci è mancato. E anch’io sono arrivato settimo nei primi due monumenti dell’anno, quindi non ci sono andato lontano. Sarebbe bello fare una grande gara come squadra, perché ho corridori forti accanto a me, tutti adatti a questa gara. E un ruolo importante potrà averlo, come già è stato al Fiandre, Jasper Stuyven».
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