BRAMBILLA. «In forma a maggio per Giro e paternità»

PROFESSIONISTI | 04/01/2016 | 08:34
Per Gianluca Brambilla il 2016 sarà un anno eccezionale. Al di là dei programmi e delle ambizioni professionali, nella prima metà di maggio lo aspetta un traguardo speciale come la nascita di un figlio. Il 28enne della Etixx-Quick Step scalpita e sogna a occhi aperti.

Come stai?
«Molto bene. Ho trascorso l'inverno tranquillo, a casa, tra gli affetti più cari. Non ho organizzato nessun viaggio perchè la stagione è finita tardi, dopo l'Abu Dhabi Tour l'ultima cosa che avevo voglia di fare era prendere un altro aereo (sorride, ndr). Sono stato in famiglia, con la mia fidanzata Cristina (che nella prima metà di maggio darà alla luce la loro primogenita, ndr) e i nostri amici. Mi sono allenato per bene e da lunedì si riparte con il team. Abbiamo già svolto un primo ritiro a Denia e ora ritorniamo in Spagna dove rimarrermo fino alla presentazione che si terrà il 13 gennaio in Belgio».

Il tuo calendario di massima?
«Inizierò le corse a Maiorca. Salvo cambiamenti poi sarò al Tour of Oman e alla Classic Sud Ardeche. A marzo andrò in altura perché in squadra abbiamo già tanti uomini per le classiche del nord che non sarò schierato né alla Parigi-Nizza né alla Tirreno-Adriatico. Riattaccherò il numero alla schiena alla Volta a Catalunya, per poi prendere parte al Giro dei Paesi Baschi, Freccia Vallone, Liegi Bastogne Liegi e Giro d'Italia».

Cosa ti aspetti?
«Voglio partire bene perchè chi inizia con il piede giusto è già a metà dell'opera. Nelle ultime stagioni ho imparato che si va forte fin da subito quindi bisogna arrivare preparati sin dalle prime gare, altrimenti si accumula fatica, non si riesce a recuperare e sei costretto sempre a inseguire. Entri in un circolo vizioso per niente bello, mentre se metti in tasca il risultato sia tu che la squadra può dirsi appagata. Il Giro sarà il mio obiettivo principale ma voglio andar bene anche ai Baschi e farmi trovare pronto alle classiche dove schieriamo una squadra veramente forte. Se avrò la gamba giusta nel finale saremo in uno in più davanti e ce la potremo giocare più facilmente. Ovviamente abbiamo dei capitani designati, ma se saranno troppo controllati...».

Un augurio per il 2016?
«A me stesso auguro un pizzico di fortuna in più per riuscire a centrare una bella vittoria. Sono uno che osa, spero la buona sorte mi faccia arrivare a braccia alzate. Al ciclismo, che tanto sta facendo per crescere e migliorarsi auguro di riuscire a conquistare sempre più credibilità. Per il movimento italiano in particolare ci vorrebbe maggiore tutela da parte delle istituzioni che dovrebbero avere a cuore lo sport a 360°, il ciclismo è uno sport importante e merita rispetto».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Questo martedì 23 aprile è un giorno speciale per lo scalatore belga Kobe Goossens che si schiererà al via nel Tour de Romandie. Il 27enne corridore di Lovanio appunterà il suo numero per la prima volta otto mesi dopo la...


La Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio ha inaugurato “Ghisallo in Giallo” una mostra – expo – da Grande Boucle che si ispira anche al libro di Beppe Conti – Il Giallo del Tour - edito Minerva...


Il nome e anche parte della notorietà del comune toscano di Camaiore, precisamente nella Versilia, evocano le due ruote agonistiche che qui vivono sempre momenti di rilievo sia per la parte agonistica, legata dapprima al Gran Premio omonimo e in...


La Petrolike Forte Sidermec parteciperà  al Gran Premio Liberazione, classica del calendario internazionale riservata agli Under 23 che si corre a Roma. La squadra presenterà i seguenti corridori guidati dal Direttore Sportivo Peschi: Macias, Martinez, Muniz, Juan Prieto De Luna...


La sicurezza dei ciclisti in gara è sempre più oggetto non solo di dibattito e commenti, ma anche di azioni "di governance" volte ad affrontare il problema come un... gruppo compatto. In una rapida chiacchierata telefonica, Brent Copeland ci spiega...


Dopo aver "battezzato" Kooij, pur sperando in Milan, per la maglia ciclamino al prossimo Giro d'Italia, Elia Viviani a Livigno ci ha rivelato cosa farà nelle tre settimane della corsa rosa. Innanzitutto spiegando la scelta tecnica della Ineos Grenadiers di...


Terzo successo di fila per l'UAE Development Team al Giro del Mediterraneo Rosa. Questa volta è Federica Venturelli a esultare al traguardo della quarta tappa, partenza e arrivo a Castelnuovo della Daunia, dove la promettente lombarda ha preceduto la compagna...


Nell'arrivo leggermente in salita di Kaş, Max Kanter vince nettamente la seconda tappa del Giro di Turchia 2024. Dopo 190 km di corsa e tanti attacchi che hanno tagliato fuori i velocisti più puri, il corridore tedesco è stato pilotato...


La grande famiglia del ciclismo bergamasco (e non solo) è in lutto per la scomparsa di Ermanno Bettoni, vinto da un male incurabile. Nato il 16 dicembre del 1958, era fratello di Ottavio Bettoni, ex professionista alla Scic e alla...


Dopo avervi informato della presentazione ufficiale ricca di istituzioni e novità vi riportiamo la "guida completa" al 77° Gran Premio della Liberazione di Roma, pubblicata stamattina sul sito ufficiale dell'evento organizzato da Terenzi Sport Eventi (ferma restando l'evenienza di modifiche dell'ultim'ora...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi