Marianna Lorenzoni..."Ho deciso di smettere"

Publié le par LUNAPOP

Per i Tifosi italiani,provo di scrivere nella vostra lingua per farvi approffitare di questa intervista con Marianna Lorenzoni.Metto in Linea,le sue risposte,perche parlo e scrivo veramente male...

 

Per cominciare,gli avevo chiesto di presentarsi...

Marianna nata 20/12/69,abita a Pitrasanta(Lucca) 

Ho iniziato a correre nel 1999 nel Team Aliverti,sono sempre stata un corridore per le corse a tappe,come te hai già potuto vedere dalle classifiche,ho participato ai Mondiali di Lisbona nel 2001 arrivando 14,in Italia questa gara mi ha fatto conoscere a tanta gente,grazie alla TV italiana.Oltre a fare il corridore,so anche una mamma di un ragazzo di 16 anni e la bici è stata sempre la mia passione,perche lavoravo in un negozio di bici e ho iniziato a correre nella categoria amatoriale.La mia prima participazione alle gare femminili,è stato al Giro della Toscana nel 1998 nella squadra Michela Fanini."

Perché aveva deciso di lasciare il ciclismo...

"Ho deciso di smettere il ciclismo,perché ho avuto un ottima proposta di lavoro,che spero possa continuare nel mio prossimo futuro.Sono commessa a Forte di Marmi (Lucca) in un negozio Kookai...E decidere di smettere e sempre dura...ma devo pensare anche al domani."

 

Se fosse soddisfatta della sua carriera...

"Sono soddisfatta della mia carriera,ho avuto belle soddisfazioni,sono stata prima un capitano e l'anno passato,ho avuto la fortuna di essere un gregario di Fabiana Luperini(squadra FRW) che stimo molto come atleta e sopratutto come persona...Sulla mia carriera,non ho rimpianti."

 

I suoi più belli spostamenti...

"Sono stata sempre una piazzata forse perche non avevo lo sprint e curavo la classifica generale...la montagna mi è sempre piaciuta e ammiravo molto Marco Pantani...La vittoria al Gracia Tour è il risultato più bello della mia carriera,perche ho vinto arrivando da sola e questo era sempre stato un mio sogno...e inoltre,perché ho vinto con la compagna Fabiana e il direttore sportivo Fulvio Valentini,due persone molto importanti per me."

 

Quali erano i tuoi obbiettivi per l'anno 2006 con la squadra Chirio Forno d'Asolo... e se non fosse stato troppo difficile d'essere guidata da un Direttore sportivo Luisiana Pegoraro,che ha corso con lei anni fa...

"Nel 2006,il mio ruolo era di gregario e sopratutto dare la mia esperienza alle ragazze giovane...Con Luisiana Pegoraro avevo un buon rapporto,prima come collega quando correva e anche come direttore sportivo"

Come vede il futuro per il ciclismo femminile e di parlarmi della Freccia Wallone(l'ultima gara che sono andata a vedere)...

Purtroppo sono pessismista,ma solo per il ciclismo femminile italiano mentre all'estero,mi sembra sia in cresciuta...

Ho participato a 3 Freccie Wallone è una corsa dura ma in Belgio,le corse hanno un loro fascino forse perché c'è tanto pubblico.La migliore Freccia è stata lo scorso anno,perché sono riuscita ad arrivare nel primo gruppo con le migliore..."

Per questo intervista posso ringraziare Francesca Castrucci...

"Francesca è una delle mie migliore amiche,ha corso con me quando ha inziato a correre da elite e con lei mi alleno spesso."

 

E cosa possiamo augurarti per questa nuova vita...

"Non mi devi augurare niente di particolare...Io mi auguro che ci siano sempre più persone che come te,si dedicano al ciclismo feminile,perché ci sono ragazze che si impegnano tanto come facevo io,ma purtroppo non hanno avuto la mia stessa fortuna...

 

Grazie a Marianna per questa intervista,una campionessa che non vedremmo più nel gruppo internazionale...Peccato 

Publié dans cyclisme-feminin

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