Eroica: così la racconta Alessandro Ballan

| 08/03/2008 | 00:00
Lo aveva annunciato prima della partenza, a Gaiole in Chianti. "Il percorso di questa gara mi piace e proverò a fare bene anche se non voglio rischiare di cadere per non compromettere i prossimi appuntamenti. Cercherò di raggiungere la vittoria. La squadra è forte e mi aiuterà a restare davanti, poi se tutto andrà bene toccherà a me." Alessandro Ballan è un corridore di parola ed è stato grande protagonista dell'Eroica. La vittoria è sfuggita per un soffio, ma questo non toglie nulla alla prova dell'ultimo trionfatore del Fiandre, battuto da Fabian Cancellara in uno sprint a due sul traguardo di Piazza del Campo. Alessandro sei soddisfatto del tuo secondo posto? «Ho provato a vincere e mi sarebbe piaciuto conquistare il successo in una corsa così bella, comunque credo di aver disputato un'ottima prova e sono molto contento della prestazione. Peccato perché oggi ho trovato un Cancellara in condizioni straordinarie che non mi ha lasciato scampo nella volata». Com'è nata la fuga decisiva? «Siamo partiti nel tratto duro a circa dieci chilometri dall'arrivo. Fabian ha dato un'accelerata e io gli sono andato dietro e ho provato a rilanciare l'azione. Abbiamo raggiunto Hesjedal e lo abbiamo staccato. Siamo andati di comune accordo fino al traguardo ad un ritmo decisamente alto. La tattica è stata quella giusta, ma Cancellara è stato più forte. Ho provato ad impostare una volata di rimonta ma non c'è stato nulla da fare». Che corsa è la Monte Paschi Eroica? «Molto bella e particolare. Il percorso è davvero eccezionale con tanto sterrato e un paesaggio bellissimo. Sono convinto che questa corsa possa diventare una delle più importanti del panorama mondiale perché ha delle caratteristiche uniche». Questo piazzamento dimostra che la tua condizione è già importante.. «Sì, anche se per forza di cose non sono al top. La gamba ha risposto come mi aspettavo anche mi è mancata un po' la distanza. Sono stato brillante, ma nel finale ho pagato la fatica rispetto a Cancellara». Tutto procede nel migliore dei modi in vista delle grandi classiche.. «La prova di oggi dimostra che sto crescendo. Spero di raggiungere il massimo della forma dopo la Tirreno-Adriatico, perché poi ci saranno le corse più importanti della prima parte di stagione». Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix. A quale di queste guardi con maggior interesse? „Non posso sceglierne una a discapito di un'altra. Partirò per giocarmi la vittoria in tutte e tre, consapevole che non sarà facile. Il bis al Fiandre sarebbe un sogno, ma Roubaix e Sanremo sono corse ricche di fascino e storia che mi piacerebbe vincere. Se starò bene cercherò di combinare qualcosa a partire dalla classicissima». Alessandro è vero che diventerai di nuovo papà? «Sì, ad agosto sarò papà per la seconda volta». Maschio o femmina? «Non lo so ancora, qualunque sia il sesso si tratta di una gioia enorme. Oggi mi sarebbe piaciuto vincere proprio perché avrei avuto una dedica speciale da fare. Peccato, perché ci contavo, ma le occasioni per la dedica non mancheranno». Daniele Gigli
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
  La Sala d’Arme in Palazzo Vecchio ha tenuto a battesimo il campionato italiano di ciclismo professionisti previsto in occasione della gara in onore di Alfredo Martini. Si svolgerà domenica 23 giugno, organizzato dall’U.C. Larcianese con partenza attorno a mezzogiorno...


La bicicletta è uno strumento capace di avvicinare persone e generazioni diverse. Che sia usata per la mobilità urbana, per una passione che accompagna sin dalla più tenera età, per esplorare percorsi sempre nuovi ogni weekend o in quanto atleti...


Molti pensieri negativi sono passati nella mente dei corridori che ieri nella quinta tappa del Giro del Delfinato sono finiti a terra a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Il gruppo aveva appena affrontato un tratto in salita di 1,...


Per il sesto anno consecutivo, Alé conferma la partnership con il Giro d’Italia dei giovani e firma un accordo con RCS Sport per la fornitura delle maglie dei leader di classifica del GIRO NEXT GEN. Evento ormai consolidato e appassionante, che si...


L’obiettivo è quello di avvicinare sempre più i ragazzi al professionismo - molti dei quali alternano già l’attività U23 con quella dei grandi - e allora ecco che il Giro Next Gen 2024 mette sul piatto 8 tappe adatte a...


La puntata di Velò andata in onda giovedì sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di Delfinato, di Tour, di Giro Next Gen e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Antonio Bevilacqua. Come sempre a fare...


Chiuso il capitolo Giro d'Italia, si apre ufficialmente quello relativo a Parigi 2024 per chi insegue medaglie olimpiche pesanti su pista. Lunedì Giulia De Maio vi ha raccontato per filo e per segno la sessione in galleria del vento al...


La quinta edizione della BERGHEM#molamia ha fatto il pieno di iscrizioni. È proprio il caso di dirlo. Già superato da alcune settimane il limite dei 1500, alla fine sono state chiuse a quota 1647 iscritti, un vero record per la...


Aleksandr Vlasov è  alla sua terza stagione con BORA – hansgrohe: una collaborazione di successo che ha portato finora a un 5° posto al Tour de France, alla vittoria al Tour de Romandie e a successi di tappa al Tour...


Andrea Alfio Bruno dona una nuova soddisfazione al suo diesse Paolo Tiralongo, con una meritatissima convocazione al Giro Next Gen da parte del Ct Marino Amadori. Gioia, speranza e infinita passione, ma anche consapevole paura per qualcosa che smuove nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi