STEFANO OLDANI: «NON SO ANCORA CHE CORRIDORE SONO...»

INTERVISTA | 31/12/2019 | 07:50
di Francesca Cazzaniga

Nella lunghissima storia della Lotto Soudal sono stati solamente due i corridori italiani che hanno militato nel Team, Dario Cioni e Stefano Zanini. Ma dalla prossima stagione un terzo italiano approderà al team belga: il neoprofessionista Stefano Oldani.


Nato il 10 gennaio 1998, tra gli Under ha corso prima nel Team Colpack, per passare poi alla Kometa Cycling Team. Con la maglia del team di Contador e Basso ha ottenuto piazzamenti nella top ten al Tour di Antalya, alla Vuelta in Castilla y León, al Giro di Ungheria e al Tour de l’Avenir.


In vista del debutto è grande l’emozione per il talentuoso Oldani che vive a Busto Garolfo, alle porte di Milano: «Nei prossimi due anni vorrei crescere e imparare il più possibile dai grandi campioni con cui correrò. Quando poi avrò carta bianca mi piacerebbe potermi togliere qualche soddisfazione, ma non ho fretta. La strada è lunga però sono certo che questa squadra mi darà dei grandi insegnamenti a livello sportivo e non solo. Mi aiuterà a crescere e maturare sia come corridore che come uomo».

Qual è il suo primo ricordo legato al ciclismo?
«Faccio fatica a ricordare con precisione, ma direi la mia prima bicicletta, una Colnago rossa. Diciamo Colnago, probabilmente era solo un adesivo su una bici rossa...».

Alla vigilia dell'esordio, qual è il sogno più grande?
«Diventare un  campione e vincere qualche corsa importante, una di quelle che possono cambiarti la carriera. Ad oggi faccio fatica a dire con precisione quale corsa perché come corridore non ho ancora una specializzazione ben chiara. Non so se sono atleta da classiche o da grandi giri, ma il tempo mi aiuterà a capire su quali corse potrò puntare maggiormente».

Qual è invece il suo più bel ricordo sin qui?
«Nel mio cuore c’è la vittoria del Campionato Italiano a cronometro individuale nel 2016, a Romanengo. Una vittoria che porterò per sempre con me, anche perché inaspettata, al mio secondo anno tra gli Juniores. Non pensavo di andare così forte. È un momento che ricorderò sempre con grande piacere».

Da dove inizia il suo 2020?
«Debutterò alla Challenge Mallorca, a Palma di Maiorca. Sono al settimo cielo, non vedo l’ora di incominciare la stagione».

Ad un mese dall'appuntamento, come si immagina il suo debutto tra i grandi?
«Non so, fatico ad immaginare. Inizio con una corsa che penso possa essere alla mia portata. Farò sicuramente molta fatica perché la prima corsa non è mai semplicissima. È dura ricominciare, ma non mi spaventa, anzi... Per ora sono tranquillo, un po’ di ansia mi verrà a ridosso della corsa. Diciamo che adesso mi concentro più sugli allenamenti».

Se non fosse diventato ciclista, sarebbe stato?
«Bella domanda, non ci avevo mai pensato sino ad ora... Sinceramente non lo so, anche perché ho passato tutta la mia vita in sella alla bici. Con certezza posso dire che mi sarei dedicato a qualche altro sport, non mi piace stare fermo. Sono un ragazzo dinamico. Poi, che dire, lo sport è proprio una grande palestra di vita».

A chi vorrebbe dire grazie?
«In primis alla mia famiglia, mi è sempre stata vicina e mi ha supportato in tutte le decisioni. Poi ringrazio le squadre in cui ho militato fino ad oggi. Se sono arrivato fin qui sicuramente è anche grazie a loro».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ciao
31 dicembre 2020 21:28 Benny47
Ciao Stefano ci devi credere perché sei un coritore completo con un po di esperienza che ti impari Co grandi professionisti vedrai che vieni fuori e io sono convinto un imbocca a lupo inizia delanno

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a ranghi compatti nel 66simo Gran Premio Roncolevà per dilettanti e successo di Michael Cattani. Il velocista della Arvedi Cycling, al primo centro stagionale, ha regolato il giovane Matteo Fiorin della MBH Bank Colpack Ballan CSB mentre la terza...


Gianni Vermeersch fa valere la sua attitudine sugli sterrati e va a vincere la nona edizione della Duracell Dwars door het Hageland (1.Pro) disputata da Aarschot a Diest sulla distanza di 178, 4 km. Il portacolori della Alpecin-Deceuninckha battuto nettamente...


Tanto rumore per nulla! O meglio, per una gran volata. Un numero infinito di azioni, epilogo sul filo del rasoio... e alla fine Casper Van Uden concede il bis e vince la quarta tappa dello ZLM Tour, la Roosendaal -...


Il Team SD Worx - Protime continua a dominare in terra inglese: Lorena Wiebes ha vinbto allo sprint la terza tappa del Tour of Britain, con partenza e arrivo a Warrington per compolessivi 106, 8 km. Wiebes ha preceduto nell'ordine...


Un Roglic in forma Tour conquista anche la settima tappa del Criterium Dauphine, da Albertville a Samoëns 1600 con arrivo in salita. Lo sloveno della Bora Hansgrohe scatta ai 250 metri e come, ieri, va a prendersi il successo davanti...


Olandesi al potere nella edizione 2024 della  Dwars door het Hageland che si è corsa oggi da Aarschot a Diest, in Belgio. La competizione di 128 chilometri è stata vinta da Lucinda Brand (Lidl Trek) che ha messo in fila...


Un baronetto fallito. Il tribunale di Lancaster ha emesso la sua sentenza e dichiarato Bradley Wiggins in bancarotta. È il prestigioso The Times a pubblicare la sentenza, emessa lo scorso 3 giugno al termine di una vertenza durata anni. ...


  Di ritorno dalla doppietta in maglia azzurra nella Nations Cup in Germania, Alessio Magagnotti sfrutta al meglio la sua condizione di forma vincendo la cronometro individuale di Fossalta di Portogruaro per la categoria juniores valida come Progetto Crono Est...


Marianne Vos è tornata a mostrare la sua classe e in solitaria ha vinto la seconda frazione della Volta Ciclista a Catalunya Femenina che si è conclusa in salita a La Molina. Con un attacco a sette chilometri dal termine...


Bissando il successo di Romanengo nel Cremonese, Irma Siri si conferma specialista delle prove contro il tempo. La 17enne ligure di Vallecrosia, portacolori del team Conscio Pedale del Sile, si è infatti ripertuta stamane a Fossalta di Portogruaro dove si...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi