COLLI. «RIFAREI TUTTO, MAGARI MEGLIO»

PROFESSIONISTI | 19/12/2016 | 07:31
Tra i corridori in attesa di un contratto per la stagione 2017 c'è il milanese Daniele Colli. Classe 1982, professionista dal 2005, ha difeso i colori di Liquigas Bianchi, Ceramica Panaria, Carmiooro, Ceramica Flaminia, Geox, Team Type 1, Vini Fantini, Neri Sottoli e Nippo Vini Fantini De Rosa negli ultimi due anni. Lo contattiamo mentre è impegnato a Milano per lo shooting del nuovo catalogo di Becyclist, il marchio di abbigliamento sportivo che ha creato in prima persona.

Come stai?

«Bene. Per quanto riguarda il mio futuro da ciclista non ho in mano niente al momento quindi è dura, purtroppo ho avuto qualche proposta ma non all'altezza di quanto mi aspettavo. Sono stato contattato dalla GM Europa Ovini, ho ringraziato Marchesani ma ho declinato l'offerta perchè vorrei partecipare a un calendario di primo piano, la sua è una bella squadretta ma che avrà bisogno di qualche anno per crescere e io a 34 anni non ho tempo da aspettare. Spero ancora che possa palesarsi un progetto interessante al più presto, ad oggi mi sento un ciclista imprenditore, ma dal 1° gennaio magari il mio "titolo" cambierà».

Parliamo appunto del tuo, per ora, secondo lavoro.

«Becyclist è l'SRL che ho aperto un anno fa e ora conta già dieci negozi. Mi sto guardando intorno, anche fuori dall'Italia, per far crescere ulteriormente questo marchio. Il ciclismo in questo senso mi è servito molto, quanto imparato in sella mi aiuta ad avere idee utili e a creare qualcosa di nuovo. Il ciclismo, secondo me, ha voglia di ringiovanirsi e lo sta facendo. Nel mondo del lavoro come in bici bisogna organizzarsi ed essere una squadra. Nell'ultimo anno e mezzo sono rimasto un po' da solo, mi sono sentito considerato poco anche se mi sono sempre comportato da professionista».

Siete in tanti a piedi...

«Ho finito di correre in Cina un mese fa, ho iniziato il 2016 in Australia. Per me è stato un anno davvero lungo, ma a me piace correre e non mi pesa. Sono stato così tanto in Asia che ormai era diventata la mia seconda casa... Se dovessi finire così la mia carriera qualche rimpianto ce l'avrei. Le conseguenze della caduta al Giro d'Italia 2015 (causata dall'obiettivo di un fotografo che si è sporto troppo dalle transenne, ndr) mi hanno condizionato parecchio, arrivavo già da altre difficoltà che la vita mi aveva posto davanti (il riferimento è al tumore benigno al ginocchio che gli fu diagnosticato al termine della stagione 2010, ndr). In più non è facile emergere in un ambiente un po' così così come quello delle due ruote, sulla mia strada ho avuto a che fare con squadre che hanno chiuso e avuto problemi di ogni genere. In Italia il ciclismo non sta passando un bel periodo, è innegabile. Diciamo che non sono stato molto fortunato, ma alla fine per carattere io tendo a guardare il bicchiere mezzo pieno. Rifarei tutto, magari meglio».

Giulia De Maio


Copyright © TBW
COMMENTI
19 dicembre 2016 13:52 lele
Il conto che paghi per aver chiesto di essere risarcito per i danni subiti è onestamente discutibile.
Chiunque si mette contro il sistema paga.
Sei un bravo ragazzo e avrai fortuna in ogni altra cosa che farai.
In più con un cuore grande così!
Per il resto ci penserà Urbano!

x lele
19 dicembre 2016 15:48 FrancoPersico
lele cosa vuoi dire con "Il conto che paghi per aver chiesto di essere risarcito per i danni subiti è onestamente discutibile." ?
Questa affermazione mi incuriosisce.
Grazie

Il risarcimento
19 dicembre 2016 15:58 maddo
Il risarcimento chiesto a RCS per l'incidente con il fotografo ha lasciato il segno. Ci ha rimesso un braccio e facendo causa all'organizzazione del Giro d'Italia è stato allontanato altrimenti non sarebbe arrivato più l'invito alla squadra. Mi dispiace Daniele. Io magari avrei accetatto di correre anche in una squadra piccola, ti saresti tolto delle belle soddisfazioni

Forza Daniele
19 dicembre 2016 18:03 Gianni63
Così, una dopo l'altra: 1. per Maddo: a 35 anni le soddisfazioni non bastano, un professionista ha bisogno di un contratto; 2. Daniele merita molto come uomo, come corridore e per le avversità che ha incontrato e superato; 3. quello che ha fatto però non va giustificato, chiunque di noi se si mette contro il proprio datore di lavoro, poi non può stupirsi delle conseguenze: sono le regole, non la mafia

19 dicembre 2016 19:04 lele
Ad onor del vero mai dice di essere stupito per le conseguenze in seguito alla sua richiesta.
In ogni contesto lavorativo laddove vi sia la legittimità per il risarcimento di un danno subito nessuno contesta.
Certo che dover andare in "esilio" in Cina e Giappone per espiar la colpa di aver chiesto i danni ad Rcs mi pare troppo.
In più non ha più partecipato ad una corsa Rcs.
Deprimente atteggiamento da lobby che condiziona le scelte di una squadra.
Nel2016!
Forza Daniele!

Regole & Lobby & Mafia
19 dicembre 2016 19:50 Gianni63
Credo non si possa fare un'azione simile senza informare la propria squadra. Le regole sono regole; le lobby sono un'altra cosa, la mafia un'altra ancora

....anche
19 dicembre 2016 22:04 lele
..un braccio rotto è un braccio rotto...

Ragazzo molto sfortunato.
20 dicembre 2016 07:59 Bastiano
Non si può dire che abbia avuto molla fortuna nella vita ma a 35 anni resta davvero poco da dimostrare.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È un po’ uscito dai cono di luce dei radar dell’attualità ciclistica il nome di Claudio Golinelli, plurimedagliato con medagliere importante nella pista e pure con buona carriera anche su strada grazie al suo spunto veloce. È nato a Piacenza...


Il primato di Remco Evenepoel al Giro del Delfinato e l’imminente partenza del Giro d’Italia Next Gen sono i temi principali della puntata di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI dedicata al mondo del ciclismo. Il ritorno in grande stile...


Questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto va in onda una nuova puntata di Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Quella che potremmo vedere è una puntata monotematica, dedicata ad un fiore all'occhiello del ciclismo giovanile italiano. Potremo...


Sono da poco passate le 10 del mattino e il sole dei primi giorni di giugno scalda una Milano che, come sempre, corre. Nella zona di Piazza Abbiategrasso il traffico è sostenuto, i motori rombano e i clacson suonano: tutto...


Il team MBH Bank Colpack Ballan CSB ha ufficializzato i 6 corridori che parteciperanno al Giro Next Gen che dal 9 al 16 giugno prenderà la scena del movimento giovanile internazionale. Al termine dello stage in altura a Sestriere di...


Marsala ha ospitato una bellissima manifestazione - il Trofeo dei Fenici- che ha regalato emozioni e spettacolo. La sfida degli Allievi, tiratissima fino agli ultimi metri, ha visto il successo di Gabriele Tirendi del Team Nial Nizzoli Almo. La squadra...


Diciott'anni e non sentirli, la Vittoria Etna Marathon diventa maggiorenne e per l'occasione propone il pacchetto gara + vacanza. Per la 18^ edizione della Marathon di MTB più affascinante d'Italia, che si svolgerà il 15 settembre con partenza dalla consueta...


Tutto pronto per uno degli appuntamenti più belli e importanti della stagione; il Giro Next Gen. Partenza domenica 9 Giugno da Aosta e arrivo a Forlimpopoli dopo più di 1000 km percorsi, con un dislivello totale di 12.150 metri. "Siamo...


Svelati dal direttore sportivo Filippo Rocchetti gli atleti dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol che saranno impegnati al Giro Next Gen: Edoardo Zamperini, il capitano, e in ordine alfabetico Gianmarco Carpene, Marco Di Bernardo, Simone Griggion, Riccardo Perani e Luca Rosa....


Specialista nel dominare le giornate inaugurali Rune Herregodts: dopo aver vinto le prime frazioni di Andalusia e Repubblica Ceca due anni fa quando militava in Flanders Baloise, il belga classe '98 dell'Intermarché Wanty ha conquistato a Westkapelle la crono da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi