Donne. Mondo Cecchini: pista, maturità, Bronzini...

| 02/12/2010 | 08:58
Elena Cecchini è una delle ragazze più promettenti del nostro ciclismo. A soli diciotto anni é pluricampionessa europea e italiana, può vantare maglie tricolori e medaglie mondiali.
L’atleta udinese quest’anno ha realizzato un sogno, anzi il sogno.
«Non ci credo ancora… Correrò al fianco del mio idolo: la campionessa del mondo Giorgia Bronzini!».
Prima di parlare dell’anno che verrà facciamo il punto di quello che si sta per concludere…
«La mia stagione 2010 è iniziata in ritardo a causa di un problema al ginocchio. Nelle prime corse ho fatto molta fatica a recuperare il ritmo gara, in più ci si è messa la sfortuna con cadute e incidenti. Con la partecipazione alla corsa a tappe spagnola Emakumeen Bira è arrivata la svolta. Questa corsa mi ha permesso di trovare la forma giusta per gli appuntamenti importanti di giugno e luglio e mi ha fornito un bagaglio di esperienza non indifferente. Diciamo che mi ha fatto iniziare a capire come "gira" il mondo tra le Elite».
Nel complesso sei soddisfatta?
«È stato un anno difficile, ma molto soddisfacente. Ho raggiunto ottimi risultati vincendo due ori ai campionati italiani in pista a Mori nell’inseguimento a squadre e nella corsa a punti; un oro nella corsa a punti e un argento nell'inseguimento a squadre agli europei di San Pietroburgo; un terzo posto ai mondiali di scratch a Montichiari. Forse mi aspettavo qualcosa di più dalla strada, ma mi accontento del secondo posto agli italiani e delle soddisfazioni arrivate dalla pista».
Finite le corse su strada, vacanza?
«A metà settembre mi sono concessa quasi tre settimane di assoluto relax. Sentivo il bisogno di staccare completamente per riposarmi e dedicarmi alla scuola. Sono stata due settimane a Londra con i miei compagni di classe. Londra è una città bellissima: molto affascinante, piena di divertimenti e ricca di cultura. Già che ero lì ho visitato il villaggio olimpico: sia lo stadio, che il velodromo sono già stati costruiti. Quanto sarebbe bello tornarci per correre, non in gita scolastica».
A proposito di velodromi, tra poco sarai una delle azzurre impegnate nella Coppa del Mondo di Manchester…
«Esatto, mi sto preparando per questo appuntamento. Avere un obiettivo così importante per me è fondamentale: mi dà la voglia e la motivazione per allenarmi come si deve. Non so ancora quali gare disputerò (probabilmente l'inseguimento a squadre), ma sicuramente sfrutterò quest’occasione per fare esperienza».
Il 2011 sarà il tuo primo anno tra le Elite, come ti senti?
«Provo un mix di curiosità, paura ed emozione. Non so proprio cosa aspettarmi dalla nuova categoria, ma la voglia di migliorare e di fare bene è presente, eccome. Ce la metterò tutta».
Correrai per la Forno d’Asolo Colavita…
«Sì, sono stata fortunata a trovare una squadra di valore, che allo stesso tempo offre alle giovani un ambiente sereno in cui crescere. È un team con un forte potenziale, per il quale cercherò di fare il meglio possibile. Voglio ripagare la fiducia che mi è stata data da Franco Chirio, che è stato molto comprensivo quando gli ho detto che per la maturità nei mesi di maggio e giugno dovrò accantonare almeno in parte la bici per dare più spazio ai libri (Elena frequenta il 5° anno del liceo scientifico Marinelli a Udine, ndr)».
È il team della campionessa del mondo…
«Giorgia è da sempre uno dei miei idoli perché è la migliore nelle gare che mi piacciono di più, come la corsa a punti. Ricordo ancora che nel 2006, l'anno in cui vinsi il mio primo campionato italiano in pista, il mio allenatore Simone Cigana (Sc Vecchia Fontana) mi diede un VHS su cui era registrata la vittoria di Giorgia tra le junior al mondiale di corsa a punti. Ho rivisto quella gara mille volte, cercando di carpire ogni mossa che aveva determinato la sua vittoria. Il giorno in cui ha vinto i mondiali di strada ero al settimo cielo, è riuscita a imporsi in un percorso a lei non proprio adatto riconfermando di essere una grande campionessa. Spero di imparare tanto da lei, anzi sono sicura sarà così perché è una ragazza molto disponibile. Non vedo l’ora di far tesoro di tutti i suoi suggerimenti. È davvero un onore essere una sua compagna di squadra. Sai la verità? Ancora non ci credo».
Tra un anno sarai soddisfatta se...?
«Se avrò superato la maturità brillantemente e se il salto da Junior a Elite non si sarà fatto sentire troppo. Queste sono le priorità. Se poi vuoi che sia sincera: i miei obiettivi in testa li ho, ma essendo molto scaramantica preferisco non svelarli, almeno per ora».

Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alberto Bettiol regala una bella pagina al ciclismo italiano vincendo per distacco la seconda tappa della Boucles de la Mayenne, la Le Ham - Villaines-la-Juhel di 208, 8km. Il toscano della EF Education Easypost ha piazzato il suo attacco vincente...


Non c’è nulla da fare, Lorena Wiebes è praticamente imbattibile quando si arriva in voalta. La fenomenale olandese ha vinto anche la seconda tappa della RideLondon Classique, la Maldon - Maldon di 142, 6 km. Alle spalle di Wiebes, che...


L'australiano Alastair Mackellar, portacolori della Hagens Berman Jayco, ha vinto la quarta tappa dell’Alpes Isère Tour, disputata oggi da Saint Maurice L’Exil a Roussillon sulla distanza di 149, 4 km. IAlle sue spalle nell'ordine Vicente Rojas Naranjo (nella foto, VF...


Fallito un altro tentativo dei dirigenti Uae di convincere Pogacar a evitare rischi: prima della tappa di Bassano, lo sloveno ha annegato i corn-flakes nella grappa. Stupore per l’immagine dell’ex ciclista Johnny Hoogerland che ha rincorso in salita Alaphilippe per...


Tadej Pogacar, Il campione della UAE Emirates,  corre in rosa dalla seconda tappa di questa edizione del Giro d’Italia e ha lasciato un segno indelebile su 5 tappe fino ad ora…Oltre al rosa della maglia c’è del rosa in tutto...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, ha vissuto oggi...


Torna a gareggiare in Coppa del Mondo la pluricampionessa Eva Lechner che domenica 26 maggio sarà in gara a Nove Mesto nella Repubblica Ceca. La trentottenne atleta del Centro Sportivo Esercito ha assaggiato più volte il tracciato di gara nella località...


Selle San Marco, storico brand di Rossano Veneto fondato nel 1935, festeggia quest’anno il cinquantesimo anniversario dello storico e apprezzatissimo modello Concor, una sella iconica che ha impreziosito pagine e pagine di ciclismo. Per celebrare questo anniversario prende vita la Concor...


Quanti saranno gli sloveni sulle strade della ventesima tappa del Giro d’Italia? E’ difficile stimare il numero, ma da Alpago a Bassano del Grappa saranno davvero tanti i tifosi che da oltre confine arriveranno in Veneto per festeggiare la vittoria...


È proposta questa penultima tappa, tutta veneta, come l’ultima possibilità per muovere la classifica, almeno nelle posizioni alle spalle dell’assoluto dominatore che, magari, probabilmente, reciterà un “one man show” per mettere nel suo capace carniere, un’altra vittoria a dimostrazione della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi