Il Giro raccondato da… Manuel Belletti
Vincere al Giro è sempre un’emozione particolare, ma ottenere la prima vittoria in Italia a soli otto chilometri dalla propria abitazione, con il tifo di amici e concittadini, ha sicuramente un sapore del tutto particolare. Per questo la gioia e lo stupore del romagnolo della Colnago – CSF Inox, Manuel Belletti, dopo essere transitato per primo sul traguardo di Cesenatico erano più che giustificati. Un trionfo nella 13esima tappa della Corsa Rosa che il “Furetto Romagnolo” ha tenacemente cercato con un’azione da lontano e con uno sprint di potenza nel quale è riuscito a prevalere sui compagni di fuga.
Vediamo cosa ci racconta della sua prima esperienza al Giro, che ha dovuto concludere anticipatamente per problemi fisici
Come giudichi la tua prestazione al Giro? E quella della tua squadra?
Era il mio primo Giro d’Italia ed è andato bene, anche se mi sarebbe piaciuto finirlo, ma il problema alle ginocchia non me lo ha permesso. Anche la squadra è andata molto bene, infatti abbiamo ottenuto una vittoria e un quarto posto, nonostante che per molti di noi corridori fosse il debutto al Giro e vista anche la nostra giovane età.
Qual è stato il momento più difficile che hai dovuto affrontare? E quello più esaltante?
Chi è stato il corridore che più ti ha sorpreso positivamente o negativamente?
Cadel Evans è davvero un gran corridore nonostante sia stato fortemente penalizzato da una squadra non all’altezza.
Qual è stato l’episodio o la situazione più simpatica e curiosa che ti è capitata in queste settimane?
Come giudichi il podio finale?
Ci sono differenze fra il pubblico olandese e quello italiano?
Manuel Belletti
Nato a Cesena il 14.10.1985
Professionista dal 2008
Squadre:
2008 – Diquigiovanni – Androni Giocattoli
2009 – Diquigiovanni – Androni Giocattoli
2010 – Colnago – CSF Inox